LA STORIA

Imi Lichtenfeld (Budapest 1910/Netanya 1998), è stato un artista marziale e militare israeliano, noto per essere stato il fondatore del metodo di combattimento e autodifesa krav maga.

Sin da piccolo si mostrò una persona polivalente, appassionato degli sport da combattimento, (boxe, wrestling, pugilato,ginnastica acrobatica,judo e jujitsu) dove ottenne notevoli risultati (nel 1928 vinse il campionato giovanile di lotta libera in Cecoslovacchia e nel 1929 fu campione nazionale di lotta e campione internazionale di pugilato).
 Gli anni successivi furono un susseguirsi di successi sportivi che testimoniano la sua incredibile predisposizione per gli sport da combattimento.

Ebraico-ungherese di nascita, durante le persecuzioni naziste contro la popolazione ebrea di Bratislava dove era cresciuto, insieme ad altri lottatori della sua stessa estrazione etnica, si impegnò attivamente nell’affrontare gli aggressori. 
Fu proprio questa dura esperienza a far capire ad Lichtenfeld che la lotta di strada è una situazione ben diversa dal confronto agonistico-sportivo e, in base alla pratica di queste circostanze, iniziò a sviluppare un proprio sistema di combattimento, adatto per affrontare i pericoli della vita quotidiana. 

Nel 1944 partecipò alla costituzione dell’esercito israeliano, e per oltre 20 anni formò diverse unità militari di élite. Divenne istruttore capo per l’addestramento fisico delle Forze di Difesa Israeliane, mettendo a disposizione la propria competenza nel combattimento. Proprio in questo periodo, Lichtenfeld, grazie alle sue esperienze maturate sia nelle competizioni sportive che per la strada, introdusse il suo efficace sistema da apprendere in breve tempo: il krav maga.

Dopo essersi ritirato dal servizio militare nel 1964, Lichtenfeld iniziò ad adattare il krav maga a metodo di difesa personale estendendolo anche ai civili, a persone di ambo i sessi e di qualsiasi età, aprendo la strada per le numerose scuole che, negli anni, si sono diffuse in tutto il mondo. 

Il Krav Maga è dunque un sistema di combattimento ravvicinato di origine israeliana, ma non è più una disciplina destinata ai soli militari. Insegnato da istruttori qualificati, si adatta anche ad un utilizzo in ambito civile, per essere usato in caso di necessità e minaccia per la propria vita o quella altrui.... in particolare alla violenza da strada, rapine, aggressioni a mano armata, tentativi di stupro per le donne o di bullismo tra i ragazzi, tutte cose di cui (purtroppo) la cronaca ci informa costantemente. E'una sintesi armonica di varie tecniche derivate da arti marziali e sistemi di lotta, dirette a punti sensibili del corpo, come naso gola e genitali. Un sistema efficace e rapido, con colpi duri e precisi, per addestrare chi deve puntare alla immediata neutralizzazione dell'avversario.

Ovviamente non si parla di fare i fenomeni o i supereroi, ma in particolari situazioni di pericolo, con queste tecniche, possiamo imparare a difenderci e scappare per cercare aiuto.